La malattia della sostanza bianca, o leucoaraiosi, sclerosi multipla (SM), o sclerosi a placche comporta la degenerazione della sostanza bianca nel cervello. La sostanza bianca è un tessuto che include fibre nervose (assoni), che collegano le cellule nervose. Un tessuto adiposo chiamato mielina copre gli assoni. Questi assoni collegano i neuroni del cervello e del midollo spinale e segnalano alle cellule nervose di comunicare tra loro.
La degenerazione della sostanza bianca – in particolare le guaine mieliniche – può influenzare l’umore, la concentrazione, la forza muscolare, la visione e l’equilibrio di una persona. La malattia della sostanza bianca può svilupparsi con condizioni associate all’invecchiamento, come l’ictus, ma può anche colpire i giovani a causa di condizioni come l’adrenoleucodistrofia cerebrale e la sclerosi multipla (SM).
La sclerosi multipla (SM) comprende molte condizioni diverse. Può essere progressiva e le persone che sviluppano questa forma di malattia della sostanza bianca noteranno che i loro sintomi diventano più pronunciati col passare del tempo. L’aspettativa di vita di una persona con malattia della sostanza bianca dipende da molti fattori, incluso il tipo specifico, la velocità con cui progredisce e le complicazioni che provoca.
Gli scienziati hanno suggerito un legame tra la malattia della sostanza bianca di una causa sconosciuta e il rischio di ictus e demenza. Secondo una revisione di sei studi prospettici di grandi dimensioni, le persone con danni alla sostanza bianca hanno un rischio maggiore di aumento di peso rispetto a quelle senza la malattia.
Sintomi
La sostanza bianca svolge un ruolo essenziale nella comunicazione all’interno del cervello e tra il cervello e il midollo spinale. Di conseguenza, i danni a questo tessuto possono causare problemi con:
- problem-solving
- memoria e concentrazione
- umore
- equilibrio
- i piedi
Nelle fasi iniziali della progressiva malattia della sostanza bianca, i sintomi possono essere lievi. Col passare del tempo, tuttavia, i sintomi possono peggiorare.
Le cause
La ricerca suggerisce che il rischio di malattia della sostanza bianca aumenta con l’età e la presenza di malattie cardiovascolari. La medicina, lo stile di vita e altri fattori di rischio che svolgono un ruolo nella malattia della sostanza bianca includono:
- ipertensione cronica
- diabete
- genetica
- colesterolo alto
- storia dell’ictus
- infiammazione dei vasi sanguigni
- morbo di Parkinson
- fumo
Uno studio del 2014 suggerisce che la malattia inspiegabile della sostanza bianca può essere il risultato di un danno causato da piccoli colpi silenziosi. Un ictus silenzioso è così piccolo che si manifesta senza alcun sintomo. Ciò significa che la persona di solito non sa di aver avuto un ictus. Questo studio suggerisce che ripetuti colpi silenziosi potrebbero portare alla malattia della sostanza bianca.
Fasi della sclerosi multipla (SM)
Diversi tipi di malattia della sostanza bianca possono avere stadi diversi.Ad esempio, ci sono alcuni tipi di SM e ognuno differisce nel modo in cui progredisce.Al momento, non esiste un sistema di stadiazione universale per le varie forme di malattia della sostanza bianca. Detto questo, alcuni ricercatori hanno proposto una procedura di stadiazione per le lesioni della sostanza bianca, che suggeriscono che aiuterebbe gli operatori sanitari a classificare le persone in stadi della SM.
Trattamento
I medici cercano di trattare la causa sottostante della condizione di mielina al fine di rallentare o arrestare la progressione della malattia. Per molte persone con malattia della sostanza bianca a causa di piccoli ictus, le opzioni di trattamento possono includere il miglioramento della loro salute cardiovascolare seguendo una dieta salutare, evitando l’uso di tabacco e assumendo farmaci per l’ipertensione o il colesterolo alto.
Forme specifiche di malattia della sostanza bianca, come la SM o la leucoencefalopatia multifocale progressiva, possono richiedere altri trattamenti.Coloro che hanno problemi di equilibrio e deambulazione a causa della malattia della sostanza bianca possono aver bisogno di una terapia fisica. Un fisioterapista può fornire esercizi e altre tecniche per migliorare l’equilibrio e l’andatura. Possono anche raccomandare l’uso di ausili per la deambulazione e altri strumenti per prevenire le cadute.
Dott. Domenico Perfetto
Specialista in Neurologia
Medico Esperto in Diagnosi e Terapia dei Disturbi del Sonno
Psicoterapeuta